TRADUCI IN

 

itinerario tradizione e folclore

 

L'itinerario ha inizio a Pove del Grappa, dove ogni cinque anni si tengono le tipiche celebrazioni del Divin Crocifisso; in seguito, passando dal sacro al profano, si raggiunge Romano d'Ezzelino, dove i liquori e la grappa vengono ancora lavorati secondo il metodo tradizionale antico; anche Crespano del Grappa è un centro importante quanto alla lavorazione dei liquori. Merita una visita Borso del Grappa, specializzata nella produzione di ceramiche e pipe. 

 

A Possagno è fiorente l'industria del cotto, e originari di qui sono i Posagnòt, gruppo flokloristico che ripropone i canti popolari della tradizione orale della zona pedemontana del Grappa; anche a Cavaso del Tomba si possono ancora sentire i caratteristici cori di montagna. 

 

Pederobba, Seren del Grappa e Combai di Miane sono rinomate per le feste dei marroni, proposte ogni anno nella stagione autunnale. 

Feltre è il teatro del Palio, una rievocazione in costume medievale che si tiene ogni anno in agosto, mentre giugno è il mese della consueta mostra regionale dell'artigianato artistico e tradizionale, durante la quale la cittadina si trasforma in un museo a cielo aperto in cui si espongono vetri lavorati e soffiati, prodotti di liuteria, maschere di cartapesta, stoffe ricamate e tessuti lavorati, oggetti in ferro battuto e altri prodotto di artigianato. 

 

Refrontolo si distingue per la lavorazione del legno, tipica anche di Tarzo. Vittorio Veneto è nota per la produzione di campane e opere artigianali artistiche in ferro battuto, come altresì Cison di Valmarino; si distingue inoltre per l'artigianato tessile, che insieme all'industria laniera è tipico anche di Follina. Infine, non è da trascurare la massiccia produzione di occhiali che fa di Segusino una capitale dell'industria ottica.