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LA LAVORAZIONE DELL'ORO

 

L'arte orafa della zona vi Vicenza e Bassano del Grappa ha origini antichissime. Esistono tracce di lavorazione di lamette d'argento, rame e stagno da parte delle popolazioni paleovenete già a partire dal secolo IV a.C. Risale al 1339 il primo documento ufficiale in cui vengono citati gli orafi della zona. Si parla infatti di un posto concesso tra gli anziani ad un esponente della Fraglia (Corporazione degli Orefici).

 

Alla fine del 1776 viene istituita la Fraglia Orafa Bassanese che ebbe l'approvazione del Doge anche se giù nei secoli prima Bassano era conosciuta come grosso centro per la lavorazione dell'oro che nel 1500 ebbe la sua massima espressione con gli abiti di lusso e le pietre preziose che venivano orgogliosamente indossate.

Il lavoro non mancava ed andava sempre più intensamente sviluppandosi e così le botteghe orafe si moltiplicavano assieme ai laboratori dei battitori e tiratori il cui compito era di preparare l'oro per i ricami dei lussuosi abiti degli aristocratici.

 

La Fraglia costituiva anche una sorta di certificazione di qualità della produzione orafa: ogni prodotto venduto doveva avere un tagliando (Bollettino del Capo) con il materiale utilizzato, i dati dell'orafo, il marchio della bottega ed il valore dell'opera. Inoltre l'acquirente poteva entro 6 mesi aveva la possibilità di verificare la coerenza dei dati attestati con l'esame dei Toccatori che erano due: uno per l'oro ed uno per l'argento. I Toccatori avevano l'importante compito di limitare le truffe da parte dei venditori ai cittadini ed in particolare ai contadini ad esempio, i quali erano i più esposti alle truffe.

 

Lo splendore dell'oreficeria bassanese raggiunse l'apice alla fine del 1700 e negli anni dell'Unità d'Italia grazie all'avvento delle macchine portate con la Rivoluzione Industriale.
Dopo un periodo di crisi, il settore si riavvia con la produzione di catename appena dopo la fine della Prima Guerra mondiale.

 

Vicenza, assieme a Valenza Po ed Arezzo, è oggi parte del "Triangolo dell'Oro" d'Italia con specializzazione più nell'oreficeria che nella gioielleria.

La produzione orafa vicentina e bassanese si basa molto sul catename e su monili di alta oreficeria di stile antico ed anche moderno. La maggior parte di aziende orafe si trovano nella zona di Bassano del Grappa e le loro dimensioni e dotazioni tecnologiche sono decisamente competitive e all'avanguardia da molti anni.