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TRADUCI
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MURA E CASTELLI DI CASTELFRANCO
Castelfranco Veneto,
borgo murato, “franco” da imposte per i suoi abitanti-difensori,
donde la denominazione, è fondato, negli ultimi anni del sec. XII, dal
Comune di Treviso, poco a nord del villaggio medievale della Pieve Nova
(sito dell’attuale Borgo della Pieve), sulla sponda orientale Un nugolo di pievi
battesimali (Godego ne è il riferimento arcipretale) e di cappelle
filiali, centri religiosi e, di fatto, anche civili d’una trentina di
villaggi, copre, da secoli, il territorio circostante
Nel 1388, Castelfranco, insieme al territorio trevigiano, passa sotto il dominio veneziano, per rimanervi sino al 1797, anno della fine della Repubblica Veneta. Con le terre trevigiane finalmente tranquille e sicure, alcune tra le più ricche famiglie patrizie veneziane intraprendono ampi investimenti fondiari nella Castellana, ponendo le premesse d’una splendida civiltà di villa che “esploderà” a partire dai primi decenni del Cinquecento. I Soranzo acquistano terreni nell’omonima località (l’antico villaggio medievale di San Colombano), già nel 1317; i Corner sono presenti a Poisolo e S. Andrea Oltre il Muson nel 1358; i Renier a Castello di Godego nel 1379 (prima del 1446 subentreranno i Mocenigo); i Barbarigo, nel 1378, e gli Emo, nel 1422, a Fanzolo; a Treville, i Priuli nel corso del sec. XV.
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