TRADUCI IN

 

PIANCASTELLO A SAN NAZARIO

 

"Collina sommita’.

Area funeraria R, modalita’ di rinvenimento non determinata, prima del 1870 - 80.

Materiale disperso.

Si ha notizia del rinvenimento, intorno ai ruderi di una costruzione probabilmente medioevale, di alcune tombe ad inumazione che, nella descrizione, sembra di poter desumere fossero del tipo alla cappuccina. Tra gli anni 1870 e 1880 se ne rinvenne un’altra "piu’ completa": non e’ specificato se tale affermazione si riferisca alla completezza del corredo tombale o ad eventuali manomissioni subite dalle altre tombe.

 

Gerola 1907, p.11."

Descrizione del Gerola.

"Sulla vetta della soprastante propaggine montuosa che si denomina Piancastello, sono ruderi di muraglie e resti di rocce lavorate: fra l’altro una conca emisferica, completamente cavta nel macigno, una cui fessura e’ turata con calcestruzzo" aggiunge poi in nota: "poco lungi di li’ in un muro a secco si vede una pietra, adattata ad arco ed incavata a riquadrature, recante scolpita una croce di fattura molto arcaica". Prosegue poi: "nei terreni all’intorno furono piu’ volte messe allo scoperto antiche sepolture ad inumazione. Unda delle piu’ complete, trovata una trentina di anni fa nei campi di Bortolo Benacchio, era formata dei soliti embrici a risvolto collocati sul suolo, a doppio spiovente, colle congiunture protette dai tegoli."