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CA' ZEN

Nel 1490, Caterina Cornaro donò a suo nipote N.H. Pietro Zen una parte del sobborgo di S. Gervaso (ora Foresto Vecchio) "essendo inculta, et piena di sassi e sterpi e burroni".
Lì, nel 1942, fu edificata Ca' Zen sotto la guida di Pietro Lugato (lo stesso del Barco della Regina ad Altivole) su commissione della famiglia Zen di Venezia non solo quale residenza nell'entroterra ma anche come residenza stabile giacché Pietro Zen era ambasciatore ed accompagnatore ufficiale della Regina.

Rimase residenza estiva di questa antichissima famiglia di navigatori, armatori di imbarcazioni da guerra e governatori in Italia e fuori di provincie Veneziane (vedi Treviso governata nel secolo XVI da Pietro Zen) fino all'estinzione degli eredi maschi. Nella seconda metà del 1700 la sua barchesa fu ricostruita dall'architetto Giorgio Massari.

Nella prima metà del 1900 fu residenza stabile del Conte Brisighella Zen che l'ereditò dalla nonna e nel dopoguerra fu sede per diversi anni di un Seminario di Padri Canossiani.

Il complesso è ora di proprietà famiglia Balbinot che, con un accurato e radicale restauro, lo ha riportato al suo originario splendore.